OLTRE 45 ANNI DI ESPERIENZA
Nella produzione di carrelli saliscale elettrici e soluzioni per la logistica
La nostra storia
Nel 1977 Zonzini Orfeo, Zonzini Angelo Giorgio, Zonzini Alfonso Amedeo e Zonzini Claudio fondano la Meccanica Zonzini in una zona, la provincia di Verona, storicamente vocata al mobile d’arte. Lo scopo della società era quello di costruire carrelli e dispositivi per il trasporto al piano di mobili e complementi d’arredo. Nel 1977 si costruivano i primi carrelli per il trasporto di mobili in piano, principalmente transpallet (anche elettrici) e carrelli dotati di ruote, ma anche carrelli specifici che servivano per offrire alle produzioni del tempo aiuti nel lavorare in modo diverso, talvolta minimizzando la componente fisica per guadagnare produttività.
Nel 1980, oltre alla produzione dei classici carrelli a ruote per il trasporto di mobili e complementi d’arredo all’interno delle fabbriche, è iniziato a sorgere il problema della consegna al piano dal cliente finale. È nato quindi il primo montacarichi elettrico chiamato “Falco 2000” che veniva montato sul balcone di casa e, per mezzo di un motore elettrico, una prolunga a bandiera e cavi in acciaio, consentiva di sollevare i mobili per riuscire a trasportarli direttamente al piano, senza avere quindi la problematica delle scale da affrontare.
Il 1988 è una data storica, importante per la storia di Zonzini e per tutto ciò che ne è seguito. È stato l’anno in cui è venuto alla luce il primo carrello saliscale elettrico per il trasporto di mobili, elettrodomestici e top di cucina. Era il modello “Artiglio”, chiamato così per via dell’allora innovativa tecnologia per salire e scendere le scale. Si trattava infatti di una serie di appigli (o artigli, vista la forma conferitagli) che letteralmente agganciavano il gradino superiore e trascinavano con sé l’intero dispositivo e naturalmente il carico. Era la prima forma di carrello saliscale elettrico mai vista prima, che successivamente ha ispirato numerose altre aziende, dalle quali hanno preso spunto per proporre prodotti alternativi a quest’ultimo.
Nel 1990 la ditta Zonzini ha presentato il nuovo montacarichi elettrico Falco 2000 in lega di alluminio che, a differenza del suo predecessore, aveva un peso nettamente inferiore al fine di facilitarne il trasporto al piano da parte dell’operatore. Inoltre, questo modello era dotato di uno "sbraccio" superiore rispetto al precedente, consentendo così di aumentare il volume della merce trasportabile senza interferire con i balconi sottostanti.
Nel 1993 la Meccanica Zonzini ha creato un carrello manuale per il sollevamento di caldaie e radiatori al fine di sopperire alle problematiche manifestate dalla categoria degli idraulici e installatori, che lamentavano la difficoltà di installare caldaie murali che necessitavano di essere sollevate.
Zonzini Claudio, nel 1997, decide di proseguire il proprio cammino concentrandosi sulla progettazione e produzione di carrelli saliscale. La crescente domanda e le difficoltà con le quali avevano a che fare gli installatori e i traslocatori hanno spostato l’attenzione su una tematica che sarebbe diventata centrale nell’attività di Zonzini da qui in avanti, ovvero quella del trasporto su scale. È così nato il primo carrello saliscale CINGOLATO manuale, il modello ZP250.
Nel 1999 si sono messe in pratica tante idee innovative, forse troppe. Il 1999 è stato l’anno in cui è venuto alla luce il primo carrello saliscale elettrico cingolato con piano inclinabile. È doveroso ricordare che questo carrello funzionava davvero bene. Effettivamente eliminava del tutto lo sforzo sulle scale e l’operatore lavorava con la schiena in posizione eretta e comoda durante tutta la fase di trasporto. Peccato che non fu capito all’epoca; infatti, ne furono prodotti solo poche centinaia di pezzi. Si scoprì successivamente che l’approccio di questo carrello nel salire le scale era troppo distante da quello che molti clienti si aspettavano all'epoca; in sostanza, lo vedevano come troppo diverso rispetto a ciò che offriva il mercato all'epoca, discriminandolo. E pensare che è proprio prendendo spunto da questo carrello saliscale che, molti anni più tardi, nel 2014, nacque il modello Domino, attualmente venduto con successo in tutto il mondo e del quale si raccolgono feedback entusiasti in ogni angolo del globo. A volte, essere troppo innovativi non paga nell'immediato.
Nel 2003 è nato uno dei carrelli saliscale più sicuri ed affidabili mai costruiti, il modello Skipper con basamento antiribaltamento. È stato un saliscale unico e lo è stato per moltissimi anni a seguire. È diventato un grande classico. Per anni, il carrello saliscale cingolato modello Skipper è stato considerato il più sicuro mai costruito perché utilizzava quelli che sarebbero diventati noti come i cingoli Zonzini, di impareggiabile qualità e affidabilità. Moltissime aziende lo hanno utilizzato, e lo stanno ancora facendo, per trasportare distributori automatici, caldaie, blocchi di marmo e materiale pesante di ogni genere.
Il successo del carrello saliscale modello Skipper, nato nel 2003, ha portato la società a trasformarsi in una società di capitali, la Zonzini S.r.l., che esiste fino ai giorni nostri.
In quegli anni, Zonzini stava rapidamente guadagnando quote di mercato nel settore dei carrelli saliscale cingolati per il trasporto pesante, quindi era necessario diversificare per conquistare quote di mercato in settori in cui il marchio Zonzini era meno conosciuto. Sono stati quindi introdotti i carrelli saliscale elettrici modelli Buddy e Buddy Lift, adatti al trasporto di carichi più leggeri e meno impegnativi, come gli elettrodomestici ad esempio. Il Buddy Lift, in particolare, è stato molto apprezzato dal pubblico grazie al sollevamento elettrico integrato del carico, che consentiva di migliorare il baricentro durante il trasporto sulle scale. Questo tipo di tecnologia, infatti, è meno avanzata dei cingoli e si basa ancora molto sulla capacità dell'operatore di gestire l'equilibrio del carico ad ogni gradino, motivo per cui sono adatti solo al trasporto di carichi più leggeri e meno voluminosi rispetto ai carrelli cingolati.
Il 2014 è un anno molto importante per la storia di Zonzini. È infatti l’anno in cui è nato il primo carrello saliscale elettrico modello Domino. Nel 1999, come abbiamo detto, era già stato introdotto un carrello saliscale elettrico cingolato molto simile a quello che sarebbe diventato poi il modello Domino; tuttavia, non ha ricevuto la preferenza del mercato all'epoca, e non si riusciva a comprendere il motivo, dato che dal punto di vista funzionale non sono emerse obiezioni significative da parte degli utilizzatori. La decisione di produrre o meno un prodotto certamente più evoluto e tecnologicamente avanzato rispetto al carrello del 1999 è stata presa direttamente dalla proprietà dell’azienda, che non riusciva a comprendere come un prodotto così efficace potesse avere solo un ruolo marginale fino ad allora. La risposta del mercato al lancio del nuovissimo carrello modello Domino è stata impressionante, e una nuova era nel mondo dei carrelli saliscale ha preso il via. La facilità d'uso unica, l'affidabilità del prodotto e le prestazioni rese possibili soprattutto dai cingoli Zonzini, ulteriormente migliorati, lo hanno reso il nuovo punto di riferimento nel settore dei carrelli saliscale cingolati per il trasporto pesante. È vero che ogni prodotto ha la sua era, e a volte anticipare troppo i tempi porta a conclusioni affrettate e talvolta sbagliate.
Il reparto ricerca di Zonzini è sempre sotto pressione per migliorare costantemente non solo l’affidabilità di tutta la gamma di prodotti, ma anche e soprattutto l'esperienza utente. Nel 2015, Domino subisce un importante aggiornamento e diventa Domino Automatic. La nuova livrea di colore rosso Zonzini lo rende inconfondibile e immediatamente riconoscibile. La funzione Automatic regola il piano di carico in modo autonomo, pertanto, per la prima volta nella storia, un operatore può guidare un carico fino a 400 Kg sulla scala solo muovendo un joystick. Domino Automatic si dimostrerà probabilmente uno dei migliori saliscale elettrici mai costruiti prima.
La naturale evoluzione di un carrello saliscale cingolato così semplice da utilizzare e così sicuro come Domino Automatic è stata l’adattamento al trasporto di carrozzine elettroniche e manuali. Questo adattamento ha consentito a molte persone che normalmente si muovono con pesanti carrozzine elettroniche di poter essere trasportate su scale di varia tipologia senza avere a disposizione un ascensore o un montacarichi.
Nel 2020, il noto modello Skipper subisce una pesante trasformazione che lo riposiziona completamente sul mercato nell'alto di gamma. La tecnologia utilizzata è la stessa del modello Domino Automatic, quindi con potenti motori di trazione ed elettronica molto performante. Skipper completa la gamma insieme al modello Domino Automatic e copre il segmento del trasporto di carichi alti, da 2 metri in su, come serramenti, quadri elettrici e bombole antincendio.
Il 2021 è l’anno di un cambiamento importante. Zonzini ha sviluppato un'elettronica personalizzata specifica per migliorare le prestazioni dei propri prodotti. Questa elettronica è dotata di funzionalità avanzatissime ed è in grado di erogare potenze che prima non si riuscivano a raggiungere.
Zonzini è un’azienda con una forte vocazione innovativa e lo dimostra rinnovando completamente tutta la gamma di prodotti. Tutti sono dotati della nuovissima elettronica Plasmoid, creata da Zonzini, e sono state introdotte funzionalità aggiuntive che prima non erano presenti, tutte finalizzate a migliorare la sicurezza, l'esperienza utente e le performance dei prodotti.
La nuova connettività di Zonzini rivoluziona l'industria dei carrelli saliscale, offrendo un controllo senza precedenti sui carrelli grazie al diretto accesso del proprietario ai suoi report di utilizzo. La registrazione del dispositivo garantisce un collegamento continuo tra cliente e casa madre, consentendo di risolvere rapidamente eventuali criticità. Grazie agli aggiornamenti software da remoto e alla connessione accessibile già tramite una rete 2G, presente in quasi tutto il mondo, è possibile monitorare e gestire la propria flotta in tempo reale, ovunque.
Domino Lift e Domino Lift Stabilized nascono per risolvere le sfide del sollevamento del carico fino a 60 cm. Questa è considerata un'importante trasformazione per Domino, che assieme al suo nuovo look, con un telaio più robusto e una maniglia più ergonomica, offre non solo il sollevamento del carico, ma anche un maggiore ausilio all'operatore grazie ai nuovi sensori posteriori dotati nella versione con stabilizzazione.
LA NOSTRA MISSION
Rendere il trasporto su scale un’attività più comoda e sicura attraverso la creazione di sistemi saliscale sempre più affidabili, performanti e facili da utilizzare.
Da sempre crediamo nel valore umano
Noi di ZONZINI condividiamo un impegno volto a garantire il massimo livello di integrità nello svolgimento dell’attività aziendale. Da sempre, l’integrità e l’etica caratterizzano il nostro modo di operare.
Al fine di tutelare i diritti umani e promuovere condizioni di lavoro eque, sicurezza nei luoghi di lavoro e una gestione responsabile delle problematiche ambientali ed etiche, il nostro Codice Etico deve essere applicato nella produzione, nelle forniture e nelle attività di supporto dei prodotti e servizi ZONZINI in tutto il mondo. Chiunque lavori per ZONZINI dovrebbe vedere rispettati i suoi diritti umani fondamentali e non subire alcuna forma di sofferenza fisica o psicologica a causa del proprio lavoro. Raccomandiamo che tutti i nostri dipendenti siano liberi di aderire pacificamente e legalmente ad associazioni di loro scelta e che abbiano diritto alla contrattazione collettiva. ZONZINI non accetta il lavoro minorile. Nessun dipendente dovrebbe essere discriminato sulla base di razza, colore, sesso, preferenza sessuale, stato civile, gravidanza, maternità o paternità, religione, opinioni politiche, nazionalità, origine etnica o sociale, stato sociale, disabilità, età, appartenenza sindacale, e così via. Ogni dipendente dovrebbe conoscere i termini e le condizioni di base del proprio impiego.
Raccomandiamo che tutti i dipendenti con pari esperienza, rendimento e competenza ricevano la stessa remunerazione per lo stesso lavoro svolto da altri in condizioni di lavoro analoghe. La massima priorità deve essere sempre attribuita alla salute dei lavoratori e alla sicurezza sul posto di lavoro.
ZONZINI si attiene a tutte le leggi e regole applicabili alla propria attività e si impegna per promuovere la concorrenza leale, che è fondamentale per lo sviluppo del commercio e per l’innovazione. Tutti i dipendenti ZONZINI devono competere sul libero mercato nella maniera più energica e costruttiva possibile, attenendosi comunque alle leggi vigenti nei Paesi in cui l’azienda opera.
Noi di ZONZINI condividiamo un impegno volto a garantire il massimo livello di integrità nello svolgimento dell’attività aziendale. Da sempre, l’integrità e l’etica caratterizzano il nostro modo di operare. Lavorare con un forte senso di integrità è cruciale per mantenere la nostra credibilità e la fiducia dei nostri clienti, partner, dipendenti, azionisti ed altri soggetti interessati. Creare un ambiente di trasparenza nello svolgimento dell’attività è una priorità massima per tutti noi. Il Codice Etico Aziendale rappresenta il nostro impegno ad operare con franchezza e veridicità nelle relazioni e comunicazioni al mercato. Ci aspettiamo che la società venga gestita secondo i principi enunciati nel presente Codice e che tutti, dai membri del consiglio di amministrazione e del gruppo dirigente a ciascun dipendente, siano tenuti a rispettarli. Il nostro Codice contiene regole riguardanti le responsabilità individuali e di categoria, nonché le responsabilità nei confronti dei dipendenti, clienti, fornitori, azionisti ed altri soggetti interessati.